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mercoledì 30 aprile 2014

Ursini a Cibus a Parma dal 5 all'8 maggio

I migliori prodotti dell'universo dell'agroalimentare, le ultime novità e le tendenze del gusto, questo e molto altro alla diciassettesima edizione di Cibus, il Salone Internazionale dell'Alimentazione, 5-8 maggio Parma. Questo interessante momento fieristico si propone come strumento di promozione del Made in Italy, che è diventato il principale punto di riferimento del mercato del prodotto alimentare italiano. In particolare rappresenta un'ottima occasione per promuovere l'incontro dell'industria agroalimentare italiana con i maggiori retailer continentali e internazionali, così da lavorare al meglio per tracciare un percorso di internazionalizzazione, che oggi è più importante di sempre. A Cibus Ursini arriva con un carico di novità, in primis: la LINEA DI SUGHI che si presenta con ben 25 proposte diverse. Una vera e propria batteria di sughi classici e moderni, regionali e non, con pomodoro e senza pomodoro, tutti pronti a sorprendere e nati da ricette esclusive con materie prime eccellenti. Tra tutti spicca: la salsa di pomodoro pera d'Abruzzo, il cui protagonista è la varietà di pomodoro Saab-Cra, che conferisce al sugo una connotazione dolce e vellutata. Ma anche i due must di Ursini: il classico sugo all'amatriciana e il sugo “la gricia”, ovvero una base di olio extra vergine di oliva e cipolla, con l'aggiunta di guanciale stagionato, pecorino e spezie. Ma non finisce qui. Ursini ha chiesto la collaborazione della Scuola di Formazione dello Chef stellato abruzzese Niko Romito per sviluppare alcune ricette, da cui sono nate queste creazioni: Sugo bianco baccalà e zafferano, Gran Sugo alle Olive, Sugo all'Alfierina e ControPesto alle cime di rape. Tra le news importanti da citare anche gli Oli Assoluti e gli Oli Combinati, studiati e realizzati sempre con la prestigiosa Scuola di Formazione di Niko Romito. La base di questa nuova generazione di oli, è un extra vergine monovarietale proposto da Ursini, utilizzando alternativamente: Leccino, Gentile di Chieti o Peranzana. Lo staff di Niko Romito, attraverso l'applicazione di speciali tecniche di cucina tra cui il sottovuoto, estrae a temperature lievi, controllate, e sempre diverse in funzione dell'extravergine e della spezia adottata, i sentori principali dagli aromi e dalle spezie per trasferirli negli oli monovarietali, ovviamente senza modificarne le caratteristiche. Le versioni proposte sono due: Oli Assoluti e Oli Combinati. Per i primi si usa una sola spezia fissandola su un preciso olio monovarietale: menta, finocchietto selvatico, capperi, zafferano, maggiorana, ecc. Oli Combinati perché si mixano più spezie associate ad un monovarietale adatto per l'utilizzo finale: un mix per condire verdure ed insalate, un altro mix per il pesce e infine uno per le carni.
Ufficio Stampa

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