Alessandro Carbone nato a Chieti, professionista di anni 34 da sempre impegnato in politica e candidato in consiglio regionale con il Centro Democratico rilancia la sfida a tutta la classe politica :”Chi vuol fare politica per il bene del territorio può anche decidere di mantenere lo stipendio di 2,500 Euro mese circa, mi sembra più che dignitoso!” dice Alessandro Carbone. Ovvero, sarà inferiore del 75% rispetto al tetto massimo di retribuzione per consigliere, pari ad 11 mila euro mensili lordi, fissato dalla legge regionale numero 40 del 10 agosto del 2010.
Carbone se sarà eletto consigliere regionale si taglierà lo stipendio del 75% e inviterà a fare lo stesso agli altri candidati consiglieri. “ La politica deve dare l’esempio. Se davvero si crede in una politica che miri ad un risparmio di costi, bisogna fare in modo che il risparmio parti dalle retribuzioni dei politici”
Questa la sua sfida che dall’inizio della sua campagna elettorale totalmente autofinanziata, si precisa, ha sempre comunicato. Alessandro Carbone dichiara di aver percorso la provincia di Chieti palmo a palmo e di aver riscontrato situazioni davvero spiacevoli a danno di imprese, ammalati, pensionati, padri e madri di famiglia:-“Le imprese non riescono ad andare avanti, molte famiglie non riescono ad arrivare a fine mese e dalla politica è necessario iniziare a dare il buon esempio partendo proprio dalle retribuzioni dei consiglieri regionali”.
Con il taglio del 75% dei costi dei consiglieri regionali abruzzesi la Regione risparmierebbe più di 2 milioni di euro l’anno. Una somma che, nei cinque anni di mandato elettorale, regalerebbe un risparmio complessivo» aggiunge Carbone «pari a più 10 milioni di euro».
Segreteria Dott.Carbone
Segreteria Dott.Carbone
Nessun commento:
Posta un commento