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domenica 24 agosto 2014

Terremoto Emilia Romagna del 2012 : Modena rinasce

Cadignani e Lugli: “ A Modena la situazione dei beni artistici danneggiati dal terremoto del maggio 2012 inizia progressivamente a migliorare. Passeggeremo per il centro della città, faremo il punto sui danni subiti dagli edifici storici. Andremo alla ricerca delle tracce degli antichi terremoti ancora visibili sui monumenti del sito UNESCO.” . 
“L’intervento al Palazzo dei Musei per la riapertura della Galleria Estense è in fase di ultimazione a cura dalla Direzione regionale dei beni culturali che ha anticipato i fondi necessari. Il progetto di riparazione e miglioramento antisismico del teatro comunale Luciano Pavarotti è già stato approvato e finanziato e i lavori al inizieranno a fine Settembre. I progetti per le chiese di Sant’Agostino, San Biagio, del Tempio e del Voto sono in corso di valutazione da parte della Struttura tecnica del Commissario delegato, mentre sono stati attuati lo scorso anno gli interventi di riparazione dei danni subiti dal Municipio”. Lo affermano Rossella Cadignani, dirigente del Servizio edilizia storica del Comune di Modena, e Stefano Lugli, docente del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, annunciando la straordinaria escursione in programma durante La Settimana del Pianeta Terra, 152 eventi in tutta Italia , dal 12 al 19 Ottobre . Una grande kermesse solo italiana ed organizzata dalla Federazione Italiana Scienze della Terra .   
“La situazione dei beni artistici della città di Modena danneggiati dalla crisi sismica del maggio 2012 inizia progressivamente a migliorare. E’ stato svolto un grande lavoro di progettazione – ha proseguito Cadignani -  e concertazione con gli Enti preposti alla tutela e sono stati finanziati dalla regione i primi interventi di ripristino. 
Passeggeremo per il centro della città per illustrare i motivi e le caratteristiche della sismicità del modenese e faremo il punto sui danni subiti dagli edifici storici quali il Duomo, la torre Ghirlandina, il Palazzo dei Musei, la chiesa di Sant'Agostino e la Chiesa del Voto. Andremo alla ricerca delle tracce degli antichi terremoti ancora visibili sui monumenti del sito UNESCO. Descriveremo anche i recenti lavori di prevenzione completati appena prima della crisi sismica i quali hanno contribuito a migliorare sensibilmente la risposta sismica della torre Ghirlandina e del Palazzo Comunale.
Gli eventi sismici che hanno colpito la pianura emiliana nel maggio 2012 hanno prodotto danni anche al patrimonio artistico di Modena.

Giuseppe Ragosta  - Addetto Stampa de La Settimana del Pianeta Terra

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