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domenica 6 luglio 2014

Concluso il Consiglio Direttivo della Ass. Notai Cattolici di Roma

Giovedì 3 luglio 2014 si è riunito a Roma – presso la sede del locale Consiglio Notarile – il primo Consiglio Direttivo dell’ Associazione Italiana Notai Cattolici, aperto anche ai delegati delle singole regioni italiane.
Nella riunione, protrattasi fino al tardo pomeriggio per esaminare i molti argomenti all’ordine del giorno, si sono decise le basi per l’avvio dei primi - ma già numerosi - progetti elaborati e condivisi dai notai membri dell’associazione.
Partendo dalla relazione dei singoli delegati territoriali sull’incoraggiante entusiasmo con il quale è stata accolta nelle diverse realtà locali la costituzione dell’associazione notai cattolici, nonché sui risultati già raggiunti in concreto, gli intervenuti hanno deliberato le prime iniziative che partiranno già nei prossimi giorni.
Grande attenzione sarà dedicata ai progetti per il sociale, emblematico trait d’union tra il mondo notarile e quello cattolico. 
Saranno così strutturati servizi di assistenza nelle carceri e nelle parrocchie.  
Sarà avviata nelle scuole superiori e nelle università una attività informativa sul ruolo del notaio.  
Con tali progetti l’A.I.N.C. mira, da un lato, a mettere a disposizione anche dei cittadini meno abbienti la professionalità e la competenza dei notai, pronti a fornir loro assistenza giuridica, dall’altro ad illustrare ai più giovani in che consiste oggi la professione notarile, nonché le ragioni della esistenza di una figura competente e super partes.
Istituite  inoltre due commissioni di studio permanenti.  La prima incentrerà il suo lavoro sullo studio di tematiche di interesse al contempo notarile e cattolico, analizzandole sotto il duplice angolo prospettico;  l’altra avrà il compito di studiare ed approfondire situazioni e soluzioni in una ottica de iure condendo.  
Vedranno poi la luce a breve altre iniziative decise nella I riunione del Consiglio Direttivo dei Notai Cattolici tra le quali, ex multis, l’istituzione di una borsa di studio per i ragazzi meritevoli e meno fortunati interessati ad intraprendere gli studi notarili, la istituzione di uno spazio dedicato sui quotidiani locali ove sarà possibile interrogare i professionisti su quesiti giuridici di interesse notarile, e  il gemellaggio continuativo con altre associazioni di professionisti cattolici.
A distanza di soli tre mesi dalla costituzione l’Associazione Italiana Notai Cattolici ha già coinvolto moltissimi professionisti ed ecclesiastici, conquistato il favore dell’opinione pubblica con la promozione di iniziative volte all’avvicinamento del notaio alla cittadinanza, raccogliendo l’invito rivolto a tutti dal Santo Padre.
E’ intervenuto alla riunione il notaio Massimo d’Ambrosio di Pescara nella sua duplice veste di componente del Consiglio direttivo e di delegato Regionale per l’Abruzzo.
Ufficio Stampa

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