L’Italia ha confermato quanto il mondo aveva già decretato: “Il Volo” è un trio di grande successo. Piero Barone, (19 anni), Ignazio Boschetto (18 anni) e Gianluca Ginoble (17 anni) con il loro look, la loro musica e i loro spettacoli piacciono a un pubblico vastissimo di tre generazioni di appassionati. In controtendenza con tutto ciò che la “moda” musicale detta al momento, i tre giovanissimi arrivano al Teatro D’Annunzio di Pescara il 5 settembre dopo i sold out registrati nelle prime due date italiane del 20 e 21 luglio al Teatro Antico di Taormina.
“Oggi è veramente una giornata fuori dal comune – ha detto il sindaco di Pescar, Marco Alessandrini – questi ragazzi anche negli Stati Uniti hanno riscosso dei successi importanti. Se il made in Italy funziona sono contento, ma se parte dalla nostra realtà regionale mi fa ancora più piacere. Speriamo che questa tournèe sia molto lunga”.
“Io che sono molto appassionato di musica – ha raccontato l’assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Giovanni Di Iacovo – ho avuto modo di conoscere ‘Il Volo’ guardando un loro video a Londra e poi ho approfondito la loro conoscenza. Ringrazio chi li ha portati da noi”.
“Sono molto contenta per questi giovani talenti – ha rimarcato l’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Pescara, Veronica Teodoro – mi fa molto piacere anche perché siamo più o meno coetanei. La loro età è un elemento di vantaggio e di forza”.
La straordinaria vocalità de “Il Volo” li ha condotti verso un’interminabile tournèe che li ha visti cantare nei più grandi teatri e arene di Stati Uniti e Sud America. Hanno stregato un pubblico entusiasta registrando costanti sold out. La stessa Barbara Streisand ne è rimasta talmente impressionata da volerli con lei in 13 concerti in Usa e Canada, dando vita ad una serie di duetti che resterà nella storia della musica.
Il 2014 è un anno di grandi successi per “Il Volo” che il 24 aprile, in occasione dei Latin Billboard Awards a Miami, riceve il premio come Miglior Artista dell’Anno Duo/Gruppo interprete di album latino, oltre a ricevere il riconoscimento come gli artisti “più twittati” della serata. Inoltre, i tre ragazzi vengono eletti come “i più eleganti dell’evento”, vestiti per l’occasione da Brioni.
Gianluca, Ignazio e Piero si sono fatti notare singolarmente nel 2009, all’età di soli 15 anni, nel programma televisivo “Ti lascio una canzone” condotto da Antonella Clerici. Grazie all’intuizione di Michele Torpedine (già talent scout e manager di Zucchero, Bocelli, Giorgia e Antonacci) e alla collaborazione di Humberto Gatica per la produzione discografica, i giovanissimi sono diventati un trio delle meraviglie.
Prima ancora di spalancare le ali con il disco d’esordio, “Il Volo”ha incantato, commosso, ealtato e stabilito una mirabile serie di record, impensabile per tre 15enni: primi italiani nella storia a essere messi sotto contratto da una major americana (hanno firmato un contratto con Interscape, etichetta del gruppo Universal America); unici italiani invitati a “We Are The World for Haiti”, accanto a 80 stelle internazionali tra cui Celine Dion, Bono, Lady Gaga, Carlos Santana, arbara Streisand, Enrique Iglesias, Usher, Natalie Cole, Will.i.am dei Black Eyed Peas; superospiti del festival di Sanremo dove hanno cantato davanti alla regina Rania di Giordania.
Il loro primo album, uscito a maggio 2011, li consacra nuova meraviglia tra il classico li consacra nuova meraviglia tra il classico e il pop, tra la melodia a respiro internazionale e la tradizione napoletana, vincendo premi in tutto il mondo. Nel novembre 2012 il loro secondo album “We are love”, che include duetti con Placido Domingo ed Eros Ramazzotti e una cover in inglese della hit degli U2 “Beautiful Day”, conferma il loro successo globale.
Dopo il ritorno in Italia, reduci dall’ultima tournèe in Usa e Sud America con il grande tutto esaurito al Radio City Hall di New York, Gianluca, Ignazio e Piero sono entrati nelle case di tutto il mondo con il loro “Concerto di Natale”. Ad Assisi, nella suggestiva Basilica di San Francesco, accompagnati dalla grande Orchestra della Rai e dal coro di Santa Cecilia, hanno cantato le più celebri arie natalizie tratte dal loro “Buon Natale”, ospitando Arisa, vincitrice dell’ultimo Festival di San Remo, e il grande attore italo americano Paul Sarvino.
Dopo le loro ultime apparizioni televisive in due puntate di “Porta a Porta” di Bruno Vespa, record di ascolti dello storico programma, nell’Arena di Giletti, nella trasmissione “Il meglio d’Italia” con Enrico Brignano, sono tornati a New York per duettare con Laura Pausini che li ha fortemente voluti suoi ospiti, insieme ad altrettanto famose star internazionali, nel concerto dedicato ai suoi 2 anni di carriera.
“La gente ci conosce come ‘i tre tenorini di Antonella Clerici’ – ha affermato l’abruzzese del gruppo, Gianluca Ginoble – ma è cambiato tutto e non è più così, fanno parte del nostro repertorio canzoni in spagnolo e in inglese. Quando siamo andati in Sicilia, Ignazio e Piero sono stati accolti in maniera pazzesca, poi riempire il Teatro di Taormina non è facile. Questo concerto l’ho fortemente voluto, ringrazio chi ci ha dato questa possibilità. Faremo anche altre date e speriamo che nei prossimi anni questa tournèe si possa ampliare. Il Comune di Pescara ha fatto bene a dare spazio a una giovane come Veronica Teodoro perché i giovani non sono il futuro ma sono il presente, cambieremo il mondo”.
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